Cos'è orazione nell'orto?

L'orazione nell'orto si riferisce ad un episodio descritto nei Vangeli della Bibbia, in cui Gesù si ritira in preghiera nell'Orto degli Ulivi, poco prima del suo arresto e della sua crocifissione. Questo evento è significativo nel contesto della religione cristiana, in quanto rappresenta il momento in cui Gesù affronta la sua imminente sofferenza e morte, cercando consolazione e forza attraverso la preghiera.

Secondo i Vangeli, Gesù si separò dai suoi discepoli e si avvicinò all'Orto degli Ulivi con tre dei suoi discepoli più intimi, Pietro, Giacomo e Giovanni. Gesù si sentiva profondamente angosciato e disse loro: "L'anima mia è triste fino alla morte". Chiese ai suoi discepoli di vegliare con lui mentre pregava, ma si addormentarono per la stanchezza.

Gesù, quindi, si prostrò a terra e pregò, chiedendo a Dio di allontanare da lui il calice della sofferenza e della morte, ma aggiunse: "Non come voglio io, ma come vuoi tu". Questo dimostra la sua umiltà e la sua sottomissione alla volontà di Dio. Secondo la narrazione biblica, durante la sua preghiera, Gesù sperimentò una grande agonia e il suo sudore divenne come gocce di sangue che cadevano a terra.

Dopo l'orazione nell'orto, Gesù fu arrestato dai soldati romani e portato al Sinedrio per il suo processo. Questo evento segnò l'inizio del suo tragico cammino verso la crocifissione e la morte sulla croce.

L'orazione nell'orto è considerata un momento toccante nella storia di Gesù, in cui mostra la sua umanità e la sua accettazione del destino che lo attendeva. È spesso riflettuto e meditato durante la Settimana Santa, specialmente nel Giovedì Santo.